« Elogio della dialettica » è un trompe-loeil inel quale da una finestra all'interno di un palazzo si guarda sul palazzo stesso in cui è situata la finestra stessa.
Questi trompe l'oeil architettonici, sono giocati sugli elementi di porte e finestre e sono spesso utilizzati per ampliare degli spazi reali.
Oltre all'esigenza decorativa di potenziare il senso di spazialità, esprimono la volontà di comunicare attraverso il simbolo, la metafora e l'allegoria.
Il trompe l'oeil è costruito come trappola per lo sguardo, giocando con quella che Sir Aby Warburg ha definito Denkraumverlust, vale a dire la tendenza dello spirito umano a confondere i segni con la cosa significata e il nome con gli oggetti che essa designa.
|